Le miscele binarie o ternarie di gas sono particolari formulazioni nelle quali compaiono differenti gas combinati secondo una specifica ricetta di miscela, sviluppata sovente su misura per una specifica applicazione così da permettere di sfruttare le diverse proprietà di gas differenti alle quali non sarebbe possibile accedere sfruttando un qualsiasi gas in forma pura.

Le miscele binarie e ternarie di gas vengono utilizzate fondamentalmente in due ambiti industriali: l’industria alimentare e quella metallurgica:

• • Miscele di gas per l’industria alimentare
    I gas normalmente impiegati in ambito alimentare, soprattutto per il confezionamento in atmosfera protettiva, sono azoto, argon, diossido di carbonio e ossigeno. È tuttavia raro il caso in cui sia possibile ottenere tutti i risultati richiesti all’atmosfera protettiva – ossia il prolungamento della vita commerciale degli alimenti, il miglioramento del loro aspetto e colore, e il mantenimento delle loro proprietà organolettiche – sfruttando le proprietà di uno solo di tali gas: per questo motivo, sempre più sovente, si impiegano miscele binarie o ternarie a diverse concentrazioni, spesso sviluppate interamente su misura per le varie esigenze del cliente, nelle quali si combinano ad esempio le proprietà batteriostatiche dell’anidride carbonica con quelle di ravvivamento del colore rosso (per ossidazione della mioglobina) tipiche dell’ossigeno, o con quelle inertizzanti dell’azoto o dell’argon.
  • Miscele di gas per la saldatura dei metalli
    Nell’ambito della saldatura, ogni gas ha delle peculiarità diverse e specifici vantaggi e svantaggi che lo rendono compatibile o meno con un particolare procedimento. Sia per adattarsi a tali particolarità, sia per raggiungere risultati e prestazioni di alto livello – come nel caso delle cosiddette miscele di gas performanti – nell’industria metallurgica si usano, per la saldatura dei metalli, diverse miscele di gas sia binarie che ternarie, spesso in formulazioni sviluppate completamente su misura per lo specifico cliente.

• • Un esempio può senza dubbio essere rappresentato dalla miscela binaria Argon+CO2, nella quale si sfruttano le proprietà di inerzia chimica dell’argon con quelle di alta penetrazione della CO2. In base allo spessore di saldatura, la percentuale di quest’ultima può variare dall’2% al 18%.

  • Un altro esempio significativo si ha nelle saldature di tipo MIG e MAG, tecniche impiegate per la saldatura di acciai al carbonio, acciai legati da costruzione, o acciai inossidabili. Nel caso dell’inox, ad esempio, una miscela binaria spesso impiegata è quella Argon+Ossigeno, nella quale si combinano ancora una volta le proprietà di inerzia chimica del primo gas con quelle di buona bagnatura dell’Ossigeno.

  • Quando invece si passa a tecnologie di saldatura TIG o al Plasma, diventa necessario impiegare miscele ternarie particolarmente performanti; un esempio classico è quello della miscela Azoto+Elio+Argon, impiegata per gli acciai austenitici ad alta percentuale di Nichel.

• Impieghi del propano in bombole per i privati
  Proprio come componente del GPL, il propano trova un impiego anche presso i privati. Le bombole di propano sono infatti comunemente utilizzate per l’alimentazione di stufe, cucine, barbecue e dispositivi simili.

Le miscele di gas binarie e ternarie di Helgas sono disponibili sia in formulazioni standard che, su richiesta del cliente, in formulazioni e ricette completamente sviluppate su misura, così da venire incontro a tutte le specifiche necessità del processo industriale impiegato da ogni azienda. Come per tutti i prodotti Helgas, anche nel caso delle miscele di gas binarie e ternarie è assicurata la massima attenzione sia alla qualità del gas che a quella dei contenitori impiegati, così da garantire la massima sicurezza e la continuità dei risultati.

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